LETTURA GIORNALI – SOLDI AL VENTO

Pubblicato da Claudio Pisapia il

Interessantissimo articolo oggi sul sole24ore in merito al QE della BCE. Si sottolinea che la creazione di denaro per una somma (stratosferica) di 3.400 miliardi avrebbe creato 4,5 milioni di posti di lavoro, portato l’inflazione mediamente nei paesi di interesse al 2% (euforia) e tenuta basso il valore dell’euro di circa il 20% in maniera da aumentare l’export (motivo per cui gli USA sono un po’ incazzati).

Proviamo a leggere questi dati in maniera diversa.

Io capisco che in due anni la “nostra” Banca Centrale ha potuto creare una somma di denaro “consistente” dal nulla (più del PIL della Germania per capirsi) ma con questi soldi la disoccupazione in Italia, Portogallo, Spagna e Grecia è ancora disastrosa. La Finlandia langue, la Francia viaggia intorno al 10%.

Quindi capisco: primo, che i soldi si possono creare dal nulla, una banca centrale lo può fare! Secondo, dove sono finiti questi 3.400 miliardi? Qualcuno li ha visti? Perché non possiamo avere 5 miliardi per ricostruire L’Aquila e i 28 occorrenti per l’ultimo terremoto in centro Italia?

Ah già, servivano per ricomprare i debiti pubblici degli Stati!! Allora perché sono aumentati? Ripeto: dove sono finiti questi 3.400 miliardi?

L’immissione nel sistema di questo cash ha fatto diminuire il valore dell’euro e aumentare l’esportazione.

Quindi si certifica che tra Stati è importante poter operare manovre di aggiustamento sul cambio, visto tra l’altro che in un sistema neoliberista l’unico modo per avere sviluppo è attraverso le esportazioni, allora perché nell’eurozona dobbiamo tenerci un marco sopravvalutato, pagare le merci tedesche più di quello che sarebbe giusto, quindi… con un cambio sopravvalutato? Ah già: abbiamo unito le monete legandole con un cambio fisso ma ognuno poi deve far da sé. Abbiamo deciso che nell’eurozona si debba combattere sempre e comunque per il pane quotidiano, ma in maniera sleale e accettando che alcuni paesi debbano essere al servizio di altri.

Mentre il risultato del QE ci dice insomma che è ovvio svalutare per aumentare la competizione internazionale e poter vendere le proprie merci, accettiamo che all’interno dell’eurozona questo non si possa fare.

E poi l’inflazione… 3.400 miliardi per arrivare al 2%!! A parte poi il fatto che in Italia siamo lontani da questo risultato, ma come diceva il prof. Sapelli: “è inflazione un’inflazione al 2%?”. Il punto però da sottolineare è che improvvisamente l’inflazione è ricercata, voluta perché si scopre meglio della deflazione. E qui ci cade un mito.

Si è fatto di tutto dagli anni 80 per combatterla, anche eliminare la scala mobile a danno dei lavoratori cattivi, per scoprire oggi che un po’ di inflazione non fa male.

E il presupposto per cui stampare moneta crea grande inflazione? Zimbawe e Weimar? 3.400 miliardi di QE, liquidità assicurata alle banche attraverso le operazioni di LTRO dal 2014, la BCE addirittura paga le banche perché utilizzino la liquidità per impieghi nell’economia reale.

Tutto questo per assicurare una crescita, come dice ilsole24ore, di 1,3% nell’eurozona. Forse io con tutti questi soldi a disposizione, avrei fatto meglio… ma, forse, anche tu!


Claudio Pisapia

Studio i fenomeni sociali seguendo quelli economici. Maturità classica e Laurea in Scienze Politiche, collaboro con il Gruppo Economia di Ferrara (GECOFE) nell'organizzazione di eventi, conferenze e nello studio della realtà macroeconomica. Collaboro con chi mi chiede collaborazione. Ho scritto i libri "Pensieri Sparsi" e "L'Altra Faccia della Moneta".

1 commento

Luca · 8 Marzo 2017 alle 11:04

E’ sempre un piacere leggerti..!

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