IL RITORNO DEI CERVELLI DALL’ESTERO?
Jacques Delors twitta: la mancanza di solidarietà europea fa correre un rischio mortale all’UE”. David Sassoli usa toni insoliti “i paesi più timidi nell’accettare logiche comuni sono quelli che hanno più benefici dal mercato comune europeo”. Gualtieri si accoda a Conte e afferma “serve uno sforzo comune senza precedenti per la ricostruzione. Un nuovo piano Marshall per sostenere i sistemi sanitari, per modernizzarli”, esclude poi il ricorso alla BEI e invoca gli eurobond.
Dunque di nuovo e sempre più convergenti verso un obiettivo davvero comune e questo oggi grazie alle ultime dichiarazione della Ursula Von der Leyen, tedesca ed ex ministro della difesa della Germania. Dichiarazioni inadeguate e a tratti sprezzanti anche se sincere, come lo erano state le dichiarazioni iniziali della signora Lagarde. Noi siamo le istituzione europee e quindi non lavoriamo per i bisogni del popolo europeo, sembrano dire rappresentando semplicemente la realtà che era già stata rappresentata con i fatti negli ultimi 12 anni di storia dell’Unione.
La signora Ursula aveva dichiarato che gli eurobond, o corona bond, non erano nell’agenda delle discussioni in Commissione e quindi non di solidarietà gratis ci si stava occupando ma di “prestiti”, e che questo, quindi, era l’orientamento dell’Istituzione. Dove sta’ la novità? semplice, nella mancanza di stile, nella superbia che oramai non viene nemmeno più trattenuta o occultata da parte dei massimi rappresentanti della UE. E’ ovvio che la maggior parte dei cittadini europei si era resa conto di quanto queste istituzioni fossero lontane da loro, ma ci si aspettava che almeno nei momenti di panico generale fingessero di rassicurare o di essere fintamente solidali. Come si fa anche con il peggior nemico sul letto di morte. Invece niente, si procede a testa bassa.
E se ne accorgono persino coloro che finora hanno apertamente condiviso questa linea o fatto finta di niente come Sassoli (PD) che sommessamente con questa frase da’ ragione a chi per anni ha provato a spiegare che sì, è proprio vero, l’Unione ha avvantaggiato alcuni e distrutto economicamente e socialmente altri.
E finalmente Gualtieri, che fino ad ieri difendeva la scelta del MES e della BEI sembra tornare sui suoi passi, perché alla fine il popolo esiste e domani voterà di nuovo? E sì, anche per lui, la sanità va difesa, molti dicevano anche questo da anni, e per difenderla bisogna spendere, investire.
Spendere e investire serve per tutelare le nuove generazione che beneficeranno dei debiti dei loro genitori,contrariamente a quanto avete sempre propagandato.
E sì, accettiamo le scuse, se ci saranno e magari considereremo quello che farete oggi per scrollarvi di dosso tutti gli errori del passato.
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