ARTICOLI
CARLO COTTARELLI E L’ECONOMIA DELLA PAURA
Articolo pubblicato su ferraraitalia qui
Le ultime esternazioni di Carlo Cottarelli, l’uomo del debito pubblico (cioè colui che ricopre quel particolare ruolo di ricordarci che “causa debito pubblico elevato … dobbiamo fare questo o quest’altro”), riguardano nientemeno la difesa dell’operato del Governo Monti e delle riforme austere che, secondo lui, hanno impedito al rapporto debito / pil di arrivare al 145%.
Qualche tempo fa aveva detto che nel periodo del governo Monti “… ci fu una decisa stretta fiscale con la legge Fornero, la reintroduzione dell’Imu, l’aumento dell’Iva, dell’Ires e delle accise su benzina e alcolici”, aveva insomma chiarito cosa volesse dire austerità.